M

MACCHINARIO (MACCHINA)

Insieme di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati fra loro, con appropriati azionatori, circuiti di comando e di potenza ecc. della macchina, connessi solidamente per un’applicazione ben determinata, in particolare per la trasformazione, il trattamento, la movimentazione o il confezionamento di un materiale

MALATTIA PROFESSIONALE

Malattia provocata dalle condizioni dell’ambiente di lavoro. Tra le malattie professionali più comuni negli attuali luoghi di lavoro, possono essere ricordate:
• le sordità da rumore;
• le malattie della pelle (dermatiti, eczemi ecc.);

• alcune malattie dei polmoni (come, per esempio, la silicosi); • alcuni disturbi delle ossa e delle articolazioni ecc.

MANOMETRO

Strumento atto a misurare la pressione di un fluido rispetto a una pressione nota (pressione relativa)

MANSIONE

Costituisce l’insieme dei compiti inerenti a una determinata posizione all’interno dell’organizzazione del lavoro di un’azienda e che comporta funzioni lavorative specifiche, responsabilità specifiche, rapporti nei confronti degli altri livelli gerarchici

MANUTENZIONE

Complesso delle operazioni necessarie a mantenere una opportuna funzionalità ed efficienza di dispositivi, di macchine, di attrezzature e di impianti

MANUTENZIONE ORDINARIA

Complesso delle operazioni, da attuare in loco, finalizzate a mantenere in efficienza i dispositivi, le macchine, le attrezzature e gli impianti, tramite strumenti e attrezzature di uso corrente

MANUTENZIONE STRAORDINARIA

Costituisce l’insieme dei compiti inerenti a una determinata posizione all’interno dell’organizzazione del lavoro di un’azienda e che comporta funzioni lavorative specifiche, responsabilità specifiche, rapporti nei confronti degli altri livelli gerarchici

MARCATURA

Segni o scritte per l’identificazione del tipo di componente o di apparecchio, apposti dal costruttore del componente o dell’apparecchio

MARCATURA MINIMA

Le marcature minime devono comprendere:
• nome ed indirizzo del costruttore;
•marchi obbligatori (nei paesi appartenenti alla CEE, il marchio CE che comprende anche l’anno di fabbricazione);
• designazione della serie e del tipo;
• numero di matricola se previsto;
• caratteristiche nominali [obbligatorie per i prodotti elettrici (tensione, frequenza, potenza ecc.) e per le macchine destinate a essere utilizzate in atmosfere potenzialmente esplosive]

MARCHIO DI CONFORMITA'

Marchio depositato, applicato conformemente alle regole di un sistema di certificazione, indicante che, con sufficiente certezza, un prodotto, un processo o un servizio, è conforme a una specifica norma o a un altro documento normativo

MASSA

Parte conduttrice di un equipaggiamento elettrico, che può essere toccata e che non è in tensione in condizioni ordinarie, ma che può andare in tensione in condizioni di guasto

MASSA ESTRANEA

Parte conduttrice non facente parte dell’impianto elettrico in grado di introdurre un potenziale (generalmente il potenziale di terra)

MASSIMO AFFOLLAMENTO IPOTIZZABILE

Numero di persone ammesso in un compartimento; è determinato dal prodotto della densità di affollamento per la superficie lorda del pavimento

MATERIALE

Componente (o componenti variamente associati) che può (o che possono) partecipare alla combustione in dipendenza della propria natura chimica e delle effettive condizioni di messa in opera per l’utilizzazione

MATERIALI COMBUSTIBILI E/O INFIAMMABILI

Sono quei materiali che, presenti nei luoghi di lavoro, costituiscono un pericolo potenziale poiché risultano facilmente combustibili o infiammabili. A titolo esemplificativo possono essere ricordati:
• le vernici e i solventi infiammabili;
• i gas infiammabili;

• gli adesivi infiammabili;
• i grandi quantitativi di carta e di materiali di imballaggio;

• i materiali plastici, in particolare sotto forma di schiuma;

• le grandi quantità di manufatti infiammabili

MEDICINA DEL LAVORO

Ramo della scienza medica che studia le malattie professionali e i mezzi per prevenirle

MEDICO COMPETENTE

Medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all’art. 38, D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, che collabora, secondo quanto previsto all’art. 29, comma 1, con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti descritti nel TU

MICROCLIMA

Insieme delle situazioni riguardanti la climatizzazione di un determinato ambiente in relazione ai seguenti parametri di temperatura, di umidità relativa, di ventilazione, di calore radiante e di condizionamento. I parametri ottimali, finalizzati al benessere microclimatico misurati sul posto di lavoro, sono:
• temperatura dell’aria: 20 – 23 °C;

• umidità relativa: 50%;
• velocità dell’aria: 0,05 – 0,25 m/sec.

MICROORGANISMO

Qualsiasi entità microbiologica, cellulare o meno, in grado di riprodursi o di trasferire materiale genetico

MICROVOLT

In elettrotecnica, unità di misura della differenza di potenziale, pari a un milionesimo di volt

MICROWATT

In elettrotecnica, unità di misura della potenza, pari a 1 milionesimo di watt

MOBBING

Dall’inglese to mob (aggredire tumultuosamente), forma di violenza intenzionale, sistematica e duratura (almeno 6 mesi), attuata in ambiente di lavoro, finalizzata alla estromissione del soggetto dal processo lavorativo o dall’impresaQualsiasi entità microbiologica, cellulare o meno, in grado di riprodursi o di trasferire materiale genetico

MOBBING ORIZZONTALE

Forma di prevaricazione esercitata da colleghi di pari grado

MOBBING VERTICALE

Forma di prevaricazione esercitata da un superiore gerarchico a danno di uno o più sottoposti

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE

Modello organizzativo e gestionale per la definizione e l’attuazione di una politica aziendale per la salute e la sicurezza, ai sensi dell’art. 6, comma 1, lettera a), decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, idoneo a prevenire i reati di cui agli artt. 589 e 590, comma 3, codice penale, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela della salute sul lavoro

MODELLO DI USCITA

Unità di misura della larghezza delle uscite; il “modulo uno” che si assume di 0,60 m, esprime la larghezza media occupata da una persona

MOLA

Utensile rotante di materiale abrasivo utilizzata nelle lavorazioni di sbavatura, di rettifica, di affilatura ecc., di materiali metallici e non

MOLAZZA

Macchina utilizzata per la preparazione delle malte per le quali è richiesta una determinata granulometria

MONITORAGGIO

Controllo dell’evoluzione di una data situazione riguardante la valutazione dei rischi di una determinata azienda ovvero unità produttiva

MONITORAGGIO AMBIENTALE

Misura delle concentrazioni dell’aria nei luoghi di lavoro, dei principali inquinanti (polveri, fumi, vapori, rumore, vibrazioni, calore ecc.). I dati servono per avere una opportuna valutazione quantitativa dell’esposizione dei lavoratori a questi inquinanti. Le misurazioni sono realizzate mediante idonee apparecchiature, quali pompe per il prelievo dell’aria (in seguito analizzata in laboratorio), fonometri per la misura del rumore, rilevatori di gas ecc

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

Operazioni di trasporto e di sostegno di un carico a opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico che, per sue caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli, comporti fra l’altro rischi di lesioni dorso-ombari. Le caratteristiche del carico che possono costituire un rischio sono le seguenti:

• il carico è troppo pesante (oltre Kg 30);
• il carico è ingombrante o difficile da afferrare;
• il carico è in equilibrio instabile ovvero il suo contenuto rischia di spostarsi;
• il carico è ubicato in una posizione tale per cui deve essere afferrato o maneggiato a una certa distanza dal tronco ovvero con una torsione o inclinazione del tronco

MURO TAGLIAFUOCO

Parete divisoria, atta a impedire, per un tempo predeterminato, il passaggio di fiamme e calore da un locale a quello attiguo ed evitare, quindi, la propagazione di un incendio